Indice
- Premesse
- Obiettivo
- Struttura del Codice Etico e Ambito di Applicazione
- I Principi etici generali
- La declinazione dei principi etici verso gli stakeholders societari
- Relazioni con i soci
- Trasparenza della contabilità aziendale e adempimenti fiscali
- Selezione e Reclutamento del personale
- Formalizzazione del rapporto di lavoro
- Sicurezza, salvaguardia della salute e delle condizioni di lavoro
- Tutela ambientale
- Crescita professionale
- Gestione e utilizzo dei beni e della finanza aziendali e di terzi
- La declinazione dei principi etici verso i terzi
- Il rispetto dei principi etici
- Procedimento e sanzioni disciplinari
- Modalità di diffusione del Codice Etico
- Adozione e aggiornamento del Codice Etico
- Segnalazioni
1 – Premesse
Contract Manager s.r.l. nell’ambito delle sue attività e nella conduzione dei suoi affari assume come principi ispiratori il rispetto della legge e delle normative dei Paesi in cui opera in un quadro di legalità, correttezza, trasparenza, riservatezza e rispetto della dignità della persona.
Contract Manager s.r.l., inoltre, si propone di conciliare la ricerca della competitività sul mercato con il rispetto della correttezza professionale e di promuovere, in un’ottica di responsabilità sociale e di tutela ambientale, il corretto e responsabile utilizzo delle risorse.
Gli obiettivi di crescita della produzione e della quota di mercato, nonché di rafforzamento della capacità di creare valore, sono perseguiti assicurando alle strutture e ai processi standard adeguati di sicurezza decisionale ed operativa propedeutici allo sviluppo di nuovi business, all’efficienza dei meccanismi di selezione e gestione degli affari, alla qualità dei sistemi di gestione e misurazione dei rischi.
I principi etici che saranno enunciati nel presente Codice Etico sono rilevanti ai fini della prevenzione dei reati ex D. Lgs. 231/2001 e costituiscono un elemento essenziale del sistema di controllo preventivo.
2 – Obiettivo
Il presente Codice Etico ha lo scopo di definire e formalizzare i valori etici in cui si riconosce Contract Manager s.r.l., affinché tali valori costituiscano l’elemento base della cultura aziendale, nonché lo standard di comportamento di chiunque operi nell’interesse o a vantaggio di Contract Manager s.r.l. stessa nella conduzione delle attività e degli affari sociali.
Il Codice Etico e i Principi in esso statuiti indicano per chiunque operi nell’interesse o a vantaggio di Contract Manager s.r.l. i comportamenti da tenersi e quelli inibiti formalizzando il canone di diligenza richiesto nell’esecuzione delle attività; in questo senso il Codice Etico e i Principi da esso stabiliti hanno anche valore di norme di riferimento e chiusura, laddove un’attività, un atto o un’operazione non sia governata da procedure, istruzioni di lavoro o altri Protocolli preventivi, i Destinatari devono assumere comportamenti conformi ai quattro Principi.
3 – Struttura del Codice Etico e Ambito di Applicazione
Il Codice Etico (di seguito il “Codice”) si compone delle seguenti parti:
- I Principi Etici;
- La declinazione dei Principi Etici verso gli stakeholders societari;
- La declinazione dei Principi Etici verso i terzi;
- il rispetto dei Principi Etici.
Il presente Codice contiene l’insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di Contract Manager s.r.l. nei confronti dei “portatori d’interesse” (dipendenti, fornitori, clienti, partner, Pubblica Amministrazione, soci, ecc.).
All’osservanza del Codice Etico sono tenuti:
- gli Organi Sociali (Assemblea dei Soci e Consiglieri) che devono conformare tutte le decisioni e le azioni al rispetto del Codice, diffonderne la conoscenza e favorirne la condivisione da parte del Personale e terzi soggetti che operano nell’interesse o a vantaggio di Contract Manager s.r.l.; inoltre devono costituire, attraverso il proprio comportamento, un modello di riferimento per tutti i Destinatari;
- i Dipendenti, i quali sono tenuti ad agire nel rispetto del Codice e a segnalare all’Organismo di Vigilanza eventuali infrazioni;
- i Fornitori di beni e servizi, e nello specifico i Temporary Manager, i quali devono essere opportunamente informati delle regole di condotta contenute nel Codice e uniformare i propri comportamenti per tutta la durata del rapporto contrattuale con Contract Manager s.r.l.
I soggetti tenuti al rispetto del Codice vengono definiti “Destinatari” (organi sociali, dipendenti, temporary manager, professionisti esterni e in generale tutti i fornitori).
4 – I Principi etici generali
4.1 – Legalità
I Destinatari sono tenuti al rispetto delle leggi e in generale delle normative vigenti nei Paesi in cui operano. I Destinatari sono inoltre tenuti al rispetto della normativa aziendale, in quanto attuazione di obblighi normativi.
I Destinatari devono essere a conoscenza delle leggi e dei comportamenti conseguenti; qualora esistessero dei dubbi su come procedere il Destinatario deve rivolgersi all’Organismo di Vigilanza di Contract Manager s.r.l. che fornirà adeguate informazioni.
Contract Manager s.r.l. assicura programmi di formazione e azioni di sensibilizzazione continua sulle problematiche attinenti la legalità e il Codice Etico.
Per garantire il rispetto di tale Principio Contract Manager s.r.l. ha adeguato il proprio modello di organizzazione, gestione e controllo ai parametri e requisiti disposti dagli articoli 6 e 7 del D. Lgs. 231/2001.
4.2 – Correttezza
I Destinatari sono tenuti al rispetto delle regole deontologiche, peritali e professionali applicabili alle attività svolte nell’interesse o a vantaggio di Contract Manager s.r.l.. I Destinatari sono inoltre tenuti al rispetto della normativa aziendale, in quanto attuazione di obblighi deontologici, peritali o professionali e in quanto formalizzazione delle condotte attese da parte di Contract Manager s.r.l..
Per garantire il rispetto di tale Principio, Contract Manager s.r.l. ha adeguato il proprio modello di organizzazione, gestione e controllo ai parametri e requisiti disposti dagli articoli 6 e 7 del D. Lgs. 231/2001 e ha adottato il presente Codice Etico.
4.3 – Riservatezza
I Destinatari assicurano la riservatezza delle informazioni conosciute in occasione delle attività svolte nell’interesse o a vantaggio di Contract Manager s.r.l..
I Destinatari sono tenuti a trattare dati e informazioni aziendali esclusivamente nell’ambito e per i fini delle proprie attività lavorative e professionali, a proteggere dati e informazioni nel rispetto della legge e della normativa aziendale e a non divulgare (comunicare, diffondere o pubblicare in alcun modo) informazioni senza il consenso scritto di Contract Manager s.r.l..
4.4 – Rispetto della persona
I Destinatari assicurano il rispetto della Persona, riconoscendo il valore della vita, della salute e della dignità umana.
I Destinatari trattano in modo egalitario ogni persona, evitando qualunque forma di discriminazione, in particolare per motivi di religione, sesso, età, preferenze sessuali, origini razziali o etniche.
L’Organo Dirigente, il Datore di Lavoro e i delegati alla sicurezza tutelano altresì l’integrità morale dei propri dipendenti e collaboratori, garantendo il diritto a condizioni di lavoro rispettose della dignità della persona, della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro.
5 – La declinazione dei principi etici verso gli stakeholders societari
5.1 – Relazioni con i soci
I Destinatari garantiscono la trasparenza e l’informazione periodica nei confronti dei soci, nel rispetto delle leggi e delle norme vigenti.
Gli interessi di tutti i soci vengono promossi e tutelati rifiutando qualunque interesse particolare o di parte.
L’Organo dirigente e i soggetti delegati garantiscono una veritiera, corretta, tempestiva e trasparente informativa ai soci in merito a qualunque azione o scelta che possa avere effetti o conseguenze nei confronti dei loro investimenti.
L’Organo Dirigente promuove una consapevole ed informata partecipazione dei soci alle decisioni societarie: sono di fatto soci operativi che partecipano direttamente alla vita di Contract Manager s.r.l. e svolgono incarichi manageriale ben definiti.
I Destinatari garantiscono:
- la regolare partecipazione dei Consiglieri di Amministrazione alle assemblee;
- il regolare funzionamento delle assemblee nel rispetto del diritto di ciascun Socio di ottenere precisazioni, esprimere la propria opinione e formulare
proposte.
L’Organo dirigente e i soggetti delegati promuovono la massima riservatezza delle informazioni inerenti operazioni straordinarie.
I Destinatari coinvolti dovranno mantenere riservate tali informazioni e non abusarne.
5.2 – Trasparenza della contabilità aziendale e adempimenti fiscali
I Destinatari garantiscono la massima trasparenza, affidabilità e integrità delle informazioni inerenti alla contabilità aziendale e agli adempimenti fiscali e tributari.
Ogni operazione e transazione deve essere correttamente registrata, autorizzata, verificabile, legittima, inerente, coerente e congrua.
Tutte le azioni ed operazioni di Contract Manager s.r.l. devono avere una registrazione adeguata e deve essere possibile la verifica del processo di decisione, autorizzazione e di svolgimento.
Per ogni operazione vi deve essere un adeguato supporto documentale al fine di poter procedere, in ogni momento, all’effettuazione di controlli che attestino le caratteristiche e le motivazioni dell’operazione e individuino chi ha autorizzato, effettuato, registrato, verificato l’operazione stessa.
I Destinatari rispettano le norme fiscali e tributarie, in caso di dubbi interpretativi prima di effettuare un’operazione o registrarla contabilmente devono essere acquisiti pareri professionali di specialisti.
La fatturazione attiva e passiva deve essere ispirata ai principi di verità e non sono ammissibili fatture soggettivamente od oggettivamente false, anche parzialmente.
Le dichiarazioni fiscali per imposte dirette o indirette devono essere veritiere.
I Destinatari non devono distruggere, alterare od occultare documentazione di rilevanza fiscale e contabile.
I Destinatari non devono porre in essere operazioni finalizzate alla dolosa sottrazione di beni a garanzia di pregressi crediti di Autorità Fiscali o inerenti obblighi contributivi o assicurativi.
I Destinatari che venissero a conoscenza di omissioni, falsificazioni o negligenze sono tenuti a riferire i fatti all’Organismo di Vigilanza.
5.3 Selezione e Reclutamento del personale
I Destinatari promuovono il rispetto dei principi di eguaglianza e di pari opportunità nelle attività di selezione e reclutamento del personale, rifiutando qualunque forma di favoritismo.
5.4 Formalizzazione del rapporto di lavoro
I rapporti di lavoro sono formalizzati con regolare contratto, rifiutando qualunque forma di lavoro irregolare, anche in riferimento alla permanenza sul territorio dello Stato di cittadini stranieri.
I Destinatari favoriscono la massima collaborazione e trasparenza nei confronti del neoassunto, affinché quest’ultimo abbia chiara consapevolezza dell’incarico attribuitogli.
I Destinatari ripudiano il caporalato e ogni forma di abuso o sopruso sui lavoratori.
5.5 – Sicurezza, salvaguardia della salute e delle condizioni di lavoro
I Destinatari garantiscono condizioni di lavoro che tutelino l’integrità psico-fisica delle persone, mettendo a disposizione luoghi di lavoro conformi alle vigenti normative in materia di salute e sicurezza.
I Destinatari esplicitano e rendono noti i principi e criteri fondamentali in base ai quali vengono prese le decisioni, di ogni tipo e ad ogni livello, in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Tali principi e criteri possono così individuarsi:
- a) eliminare i rischi e, ove ciò non sia possibile, ridurli al minimo in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnologico;
- b) valutare tutti i rischi che non possono essere eliminati;
- c) ridurre i rischi alla fonte;
- d) adeguare il lavoro all’uomo, in particolare per quanto concerne la concezione dei posti di lavoro e la scelta delle attrezzature di lavoro e dei metodi di lavoro e di produzione, in particolare per attenuare il lavoro monotono e il lavoro ripetitivo e per ridurre gli effetti di questi lavori sulla salute;
- e) tener conto del grado di evoluzione della tecnica;
- f) sostituire ciò che è pericoloso con ciò che non è pericoloso o che è meno pericoloso;
- g) programmare la prevenzione, mirando ad un complesso coerente che integri nella medesima la tecnica, l’organizzazione del lavoro, le condizioni di lavoro, le relazioni sociali e l’influenza dei fattori dell’ambiente di lavoro;
- h) dare la priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale;
- i) impartire adeguate istruzioni ai lavoratori.
Tali principi sono utilizzati da Contract Manager s.r.l. – e da chi per essa gestisce l’igiene e la sicurezza sui luoghi di lavoro – per prendere le misure necessarie per la protezione della sicurezza e salute dei lavoratori, comprese le attività di prevenzione dei rischi professionali, d’informazione e formazione, nonché l’approntamento di un’organizzazione e dei mezzi necessari.
Tutti i Destinatari devono attenersi a questi principi, in particolare quando devono essere prese delle decisioni o fatte delle scelte e, in seguito, quando le stesse devono essere attuate.
5.6 – Tutela ambientale
Contract Manager s.r.l. riconosce la tutela dell’ambiente come un valore primario nell’esercizio dell’impresa a partire dalla gestione delle attività quotidiane sino alle scelte strategiche. Le scelte di investimento e di business sono informate al rispetto dell’ambiente e della normativa posta a sua tutela nonché all’attuazione di misure preventive per evitare o quantomeno minimizzare l’impatto ambientale.
I Destinatari si impegnano a:
- a) adottare le misure atte a limitare e – se possibile – annullare l’impatto negativodell’attività economica sull’ambiente non solo quando il rischio di eventi dannosi o pericolosi sia dimostrato (principio dell’azione preventiva), ma anche quando non sia certo se e in quale misura l’attività di impresa esponga l’ambiente a rischi (principio di precauzione);
- b) privilegiare l’adozione di misure atte a prevenire eventuali pregiudizi all’ambiente, piuttosto che attendere il momento della riparazione di un danno ormai realizzato;
- c) programmare un accurato e costante monitoraggio dei progressi scientifici e dell’evoluzione normativa in materia ambientale;
- d) promuovere i valori della formazione e della condivisione dei principi del codice tra tutti i soggetti operanti nell’impresa, apicali o sottoposti, affinché si attengano ai principi etici stabiliti, in particolare quando devono essere prese delle decisioni e, in seguito, quando le stesse vanno attuate.
Ai Destinatari è chiesta attiva collaborazione per la gestione ambientale ed il miglioramento continuo della tutela dell’ambiente, in linea con la politica di Contract Manager s.r.l.
5.7 – Crescita professionale
Contract Manager s.r.l. promuove la crescita professionale dei collaboratori mediante formazione on the job e opportune iniziative di formazione.
5.8 – Gestione e utilizzo dei beni e della finanza aziendali e di terzi
I beni aziendali devono essere utilizzati per scopi di lavoro e in modo sicuro.
È vietato utilizzare beni aziendali quali utilità di scambio per ottenere favori illeciti da parte di privati o pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio.
Il patrimonio aziendale e le risorse finanziarie di Contract Manager s.r.l. devono essere utilizzati esclusivamente per il perseguimento dell’oggetto sociale, nel rispetto delle leggi vigenti.
È fatto divieto di spendere, impiegare o investire denari provenienti da fatto illecito e in caso di sospetto o dubbio i Destinatari effettuano una segnalazione all’Organismo di Vigilanza.
6 – La declinazione dei principi etici verso i terzi
6.1 – Criteri di condotta nei confronti dei clienti
I Destinatari agiscono garantendo la liceità e la correttezza nelle proprie attività, garantendo professionalità e qualità del lavoro, assicurando altresì la riservatezza delle informazioni riguardanti la clientela.
Nell’esecuzione dei servizi deve sempre essere garantita la legalità delle soluzioni prospettate.
È vietata qualunque forma di discriminazione nei confronti della clientela.
I Destinatari promuovono il miglioramento continuo della qualità dei servizi offerti alla clientela finale.
6.2 – Criteri di condotta nei confronti dei fornitori
I processi di selezione e scelta dei fornitori sono improntati su principi di legalità, correttezza e trasparenza.
La scelta del fornitore si basa su criteri oggettivi ed imparziali in termini di qualità, livello innovativo, costo, servizi aggiuntivi rispetto ai servizi/prodotti offerti. In nessun caso, la scelta del fornitore può essere fondata sulla capacità di influenzare illecitamente terzi.
La violazione dei principi di legalità, correttezza, riservatezza sono giusta causa di risoluzione dei rapporti con i fornitori.
Qualora i Destinatari ricevano da un fornitore proposte di benefici per favorirne l’attività, devono immediatamente sospenderne il rapporto e segnalare il fatto all’Organismo di Vigilanza.
Tra i fornitori rivestono particolare importanza i professionisti esterni che svolgono il ruolo di Temporary Manager presso le società clienti di Contract Manager s.r.l.: la selezione e la valutazione dei professionisti riveste un ruolo cardine per il successo di Contract Manager s.r.l.. A questi si chiede un’elevata competenza, serietà professionale e flessibilità operativa corredata da professionalità etica e senso del risultato.
6.3 – Criteri di condotta nel conferimento di incarichi professionali
Contract Manager s.r.l. adotta criteri di conferimento degli incarichi professionali ispirati a principi di legalità, competenza, economicità, trasparenza e correttezza.
Tutti i compensi e/o le somme a qualsiasi titolo corrisposte agli assegnatari di incarichi professionali devono essere adeguatamente documentati e comunque coerenti e proporzionati all’attività svolta, anche in considerazione delle condizioni di mercato.
In nessun caso, la scelta del professionista può essere fondata sulla capacità di influenzare illecitamente terzi.
6.4 – Criteri di condotta nei confronti della P.A.
Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e le Pubbliche Istituzioni, i Destinatari promuovono rapporti leciti e corretti nell’ambito della massima trasparenza e rifiutano qualunque forma di promessa od offerta di pagamenti o beni per promuovere o favorire qualsiasi interesse o vantaggio.
Si considerano atti di corruzione sia i pagamenti illeciti/elargizione di utilità fatti direttamente da enti italiani o da loro dipendenti, sia i pagamenti illeciti/elargizione di utilità fatti tramite persone che agiscono per conto di tali enti, sia in Italia che all’estero.
Non è consentito ai Destinatari offrire denaro, doni o altre utilità di scambio a dirigenti, funzionari o dipendenti della Pubblica Amministrazione e delle Pubbliche Istituzioni, o a loro parenti, sia italiani sia di altri Paesi salvo che si tratti di doni o utilità d’uso di modico valore.
Non è consentito offrire o accettare qualsiasi oggetto, servizio, prestazione di valore per ottenere un trattamento più favorevole in relazione a qualsiasi rapporto intrattenuto con la Pubblica Amministrazione.
In Paesi dove è nel costume offrire doni a clienti o altri, è possibile agire in tal senso quando questi doni siano di natura appropriata e di valore modico, ma sempre nel rispetto delle leggi. Ciò non deve comunque mai essere interpretabile come una ricerca di favori.
Contract Manager s.r.l. non si fa rappresentare, nei rapporti con la Pubblica Amministrazione o le Pubbliche Istituzioni, da un consulente o un soggetto “terzo” quando si possono creare conflitti d’interesse.
Quando è in corso una qualsiasi trattativa d’affari, richiesta o rapporto con la Pubblica Amministrazione e le Pubbliche Istituzioni, i Destinatari non devono cercare di influenzare impropriamente le decisioni della controparte, comprese quelle dei funzionari che trattano o prendono decisioni, per conto della Pubblica Amministrazione e delle Pubbliche Istituzioni.
Inoltre, non vanno intraprese (direttamente o indirettamente), le seguenti azioni:
- esaminare o proporre opportunità di impiego e/o commerciali che possano avvantaggiare dipendenti della Pubblica Amministrazione a titolo personale;
- offrire o in alcun modo fornire omaggi anche sotto forma di promozioni aziendali riservate ai soli dipendenti o attraverso, ad esempio, il pagamento di spese di viaggi;
- sollecitare o ottenere informazioni riservate che possano compromettere l’integrità o la reputazione di entrambe le parti.
Nel caso specifico dell’effettuazione di una gara, si dovrà operare nel rispetto delle leggi vigenti e della corretta pratica commerciale.
Qualora i Destinatari ricevano richieste o proposte di benefici da pubblici funzionari devono immediatamente sospendere il rapporto e segnalare il fatto all’Organismo di Vigilanza.
Nelle forniture pubbliche deve essere garantita la qualità e la quantità dei beni previsti dal bando e dai capitolati.
I comportamenti dei Destinatari dovranno essere conformi al Codice anticorruzione, al Codice comportamentale nei confronti della P.A. e agli specifici protocolli aziendali (Autorità di Vigilanza, Autorità Giudiziaria, ecc.), a cui si rimanda.
7 – Il rispetto dei principi etici
7.1 – Organi sociali e componenti dell’Organismo di Vigilanza
L’osservanza del Codice Etico da parte degli organi sociali e dell’Organismo di Vigilanza integra ed esplicita gli obblighi di diligenza nell’esecuzione dell’incarico assunto.
La violazione delle norme del Codice Etico e dei Protocolli del Modello di organizzazione, gestione e controllo di cui al D. Lgs. 231/2001, costituiscono quindi un inadempimento alle obbligazioni derivanti dal rapporto di rappresentanza organica, con la conseguente applicazione delle sanzioni previste dalla legge.
7.2 – Personale dipendente
L’osservanza del Codice Etico da parte del personale dipendente integra ed esplicita gli obblighi di fedeltà, lealtà e correttezza e riservatezza nell’esecuzione del contratto di lavoro secondo buona fede ed è pretesa da Contract Manager s.r.l. anche ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 2104 del Codice Civile.
In caso di violazione delle norme del Codice e dei Protocolli operativi del Modello di organizzazione, gestione e controllo di cui al D. Lgs. 231/2001, si applicheranno le sanzioni previste dal CCNL.
7.3 – Terzi soggetti
L’osservanza del Codice Etico e dei Protocolli del Modello di organizzazione, gestione e controllo di cui al D. Lgs. 231/2001 da parte dei fornitori integra gli obblighi di adempiere ai doveri di diligenza e buona fede nelle trattative e nell’esecuzione dei contratti in essere con Contract Manager s.r.l.
La violazione delle norme del Codice Etico e dei Protocolli richiamati dal contratto può costituire secondo la gravità giusta causa di revoca o risoluzione dei contratti con ogni conseguenza di legge, incluso il risarcimento del danno.
8 – Procedimento e sanzioni disciplinari
La violazione delle norme del Codice, intendendosi come tale la proposizione di azioni o comportamenti non conformi alle prescrizioni del Codice ovvero l’omissione di azioni o comportamenti ivi prescritti, potrà costituire inadempimento alle obbligazioni del rapporto di lavoro, con ogni conseguenza prevista dalle normative vigenti e dai contratti collettivi, ove presenti, anche in ordine alla conservazione del rapporto di lavoro e potrà comportare, altresì, il risarcimento dei danni derivanti a Contract Manager s.r.l..
Le tipologie sanzionatorie sono previste dalle normative o dalle contrattazioni collettive vigenti. Esse saranno proporzionate alla gravità della violazione e mai tali da ledere la dignità della persona umana.
La sanzione è irrogata dalla funzione aziendale competente.
Quanto all’inosservanza delle disposizioni di cui al presente Codice Etico da parte di consulenti, temporary manager, mandatari, gestori, partners, collaboratori in genere, fornitori di beni o servizi, le relative previsioni sanzionatorie saranno contenute nei rispettivi accordi contrattuali che determinano le condizioni del rapporto.
9 – Modalità di diffusione del Codice Etico
Il presente Codice Etico è portato a conoscenza di tutti gli interessati mediante idonee attività di comunicazione.
Il presente Codice Etico viene pubblicato in chiaro sul sito di Contract Manager s.r.l.
I valori e i principi che Contract Manager s.r.l. intende affermare attraverso il Codice Etico saranno trasfusi nelle iniziative informative e di formazione e condivisi mediante tutti gli strumenti di comunicazione interna disponibili.
10 – Adozione e aggiornamento del Codice Etico
L’adozione del presente Codice Etico è approvata dal Consiglio di Amministrazione.
Il Presidente ha facoltà di proporre modifiche e integrazioni al presente Codice. Esse devono essere sottoposte all’approvazione del Consiglio di Amministrazione.
11 – Segnalazioni
L’Organo dirigente provvede a stabilire idonei canali di comunicazione mediante i quali possono essere trasmesse e gestite le segnalazioni relative ad eventuali violazioni del Codice Etico in conformità alla disciplina del whistleblowing a tutela del soggetto segnalante.
I Consiglieri di Amministrazione, i Partner, i Collaboratori e Temporary Manager, i Dipendenti, i Fornitori e tutti coloro che operano nell’interesse o a vantaggio di Contract Manager s.r.l. possono segnalare in qualunque momento, anche in forma anonima, qualsiasi violazione, o sospetto di violazione, del Codice Etico all’Organismo di Vigilanza di Contract Manager s.r.l. tramite l’indirizzo di posta elettronica certificato segnalazionicm@legalmail.it, ovvero mediante comunicazione cartacea da inviare all’Organismo di Vigilanza. Sono vietate forme di ritorsione nei confronti del segnalante.