Le due società che hanno portato il temporary management in Italia alla fine degli anni ’80 si fondono e danno origine ad una nuova realtà con il marchio Contract Manager.
È con grande piacere e un po’ di emozione che annunciamo la fusione tra le due storiche società leader nel temporary management; un’unione che nasce con l’obiettivo di fornire a imprenditori, multinazionali e fondi di Private Equity servizi di temporary management in ogni funzione aziendale e per tutti i settori industriali.
Contract Manager diventa così il punto di riferimento nel settore per il mercato italiano e, potendo contare su un database di oltre 10.000 manager altamente qualificati, è in grado di rispondere con efficacia e professionalità alle molteplici necessità delle aziende clienti.
Le due società presentano profili complementari: Contract Manager è leader nel temporary management per le aziende industriali e manifatturiere e TIM Management è specializzata nel supporto manageriale alle PMI e ai fondi di Private Equity ed è particolarmente efficace nella gestione delle ristrutturazioni e nel turnaround.
Contract Manager può operare con successo a livello internazionale grazie alla sua adesione a IXPA, il network globale composto da 23 aziende leader nel temporary management, presenti in tutti e cinque i continenti.
La nuova realtà opererà unicamente con il marchio Contract Manager; rimarranno operative le due prestigiose sedi storiche di Milano e Vimercate.
Un commento di Domenico Costa, Presidente di Contract Manager: “Per meglio cogliere le grandi opportunità offerte dal mercato del temporary management, che è in forte sviluppo e mostra da anni tassi di crescita a doppia cifra, abbiamo ritenuto opportuno avviare un processo di consolidamento e aggregazione tra due grandi realtà del settore: la nuova alleanza permette di posizionare Contract Manager con forza e autorevolezza come leader del settore e fornire ai nostri clienti una gamma di servizi ancora più articolata, grazie alle sinergie tra le due società, all’apporto di Partner con lunga esperienza manageriale di alto livello, a un database di oltre 10.000 manager esperti e alla forte presenza internazionale”.
Continua Cesare Tocchio, Vicepresidente di Contract Manager: “Il temporary management è un servizio prezioso per le grandi aziende, le PMI ma anche per i fondi di Private Equity che lo utilizzano abitualmente sia nella fase di pre investimento, reclutando Operating Partner esperti, che nella fase di post investimento con Integration Manager, CFO e Operations Manager. I fondi di Private Equity rappresentano una realtà importante per il sistema imprese: controllano 28000 società nel mondo e oltre 1200 in Italia, nel solo 2024 sono ben 588 le operazioni portate a termine dai Private Equity nel nostro paese. Grazie al nostro ampio database di oltre 10.000 manager, riusciamo a collocare in azienda risorse manageriali di grande competenza, operative in pochi giorni e perfettamente in grado di affiancare con successo i fondi di Private Equity in tutte le fasi delle loro operazioni. Ricordiamo sempre che il Temporary Manager non deve fare carriera, non è visto come concorrente dai manager dall’organizzazione, si può permettere di dire quello che pensa e, in forza delle esperienze passate, è frequentemente sovra qualificato per i progetti che gestisce.”
Nella situazione economica e politica attuale, caratterizzata da forti incertezze e discontinuità, molte organizzazioni, tradizionalmente solide e ben strutturate, si trovano nella difficoltà di formulare strategie e piani efficaci, anche per effetto di un profilo non adeguato del management interno che, a volte, manca delle skills e dell’esperienza necessarie per gestire con successo il cambiamento e le situazioni di crisi.
In questi casi, ricorrere al temporary management può essere la risposta ottimale per affrontare il cambiamento e per colmare rapidamente il gap di competenze interne. I Temporary Manager sono in grado di offrire soluzioni flessibili in ambito manageriale, si propongono come professionisti alto livello e sono inseriti in azienda con ruoli direzionali, ma solo per un periodo di tempo limitato. Reclutare manager temporanei offre alle società benefici tangibili, quali la loro disponibilità tempestiva, le alte qualifiche e la loro esperienza consolidata. Si tratta di profili in grado di offrire anche un valido supporto di formazione e sviluppo alle risorse manageriali già presenti in azienda, garantendo continuità alla gestione anche dopo la conclusione del loro incarico.
Inserire un Temporary Manager in azienda significa affidare la gestione in «outsourcing» dell’azienda, di progetti o di funzioni a professionisti con grande esperienza, in grado di aumentare la velocità di implementazione e di messa a regime delle strategie di sviluppo e di trasformazione.
Le aree principali di intervento del Temporary Manager in azienda sono:
- Gestione di un progetto
- Lancio di nuove attività o nuovi rami d’azienda
- Internazionalizzazione
- Gestione post-acquisizione o della fusione
- Gestione del passaggio generazionale
- Gestione della crisi
- Ristrutturazione e turnaround
- Gestione della transizione in attesa di un manager permanente
- Gestione sostituzione per maternità
- Coaching di un manager permanente
- Digital Transformation
Concludiamo con un commento di Gabriele Aldeghi, Amministratore Delegato di Contract Manager: “Contract Manager e TIM Management sono due società storiche, leader di settore, accomunate dalla stessa passione per il temporary management ma complementari in termini di portfolio clienti. La loro unione consente di offrire a tutte le aziende una gamma completa di servizi di temporary management e ai manager una concreta possibilità di impiegare la loro esperienza e professionalità in progetti stimolanti e complessi. La nostra professionalità, maturata in oltre 35 anni di lavoro, ci consente di portare, velocemente, risultati misurabili e duraturi a chiunque si affidi a noi.”
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